A cosa servono tanti organi belli in altrettante belle chiese se poi non vi è nessuno ad utilizzarli? Eh sì, perché nonostante la perfezione della fattura un Callido, così come uno Stradivari, uno Steinway o una Strat (nomignolo con cui viene indicata una Fender Stratocaster, una delle chitarre elettriche più conosciute e venerate di tutti i tempi) non sono niente se non c'è un musicista, anche non particolarmente virtuoso, che li faccia "vivere"! Queste considerazioni le sta facendo da tempo l'associazione Settembre Organistico Fabrianese (SOF) che dal 1984, grazie ai Maestri Paolo Devito e Mirella Dirminti, sta cercando di offrire al territorio una serie di concerti per organo seguiti e apprezzati da un pubblico sempre più numeroso e appassionato. L'associazione propone dunque a giovani interessati (ma anche a meno giovani!) una serie di lezioni per conoscere l'organo nelle sue caratteristiche tecniche e soprattutto per saperlo utilizzare ai fini liturgici, che è lo scopo principale dell'iniziativa. E’ il progetto “Organisti futuri” e prevede incontri, con cadenza settimanale, che si terranno a partire dal mese di dicembre fino al mese di maggio presso la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, ma, sulla base delle richieste, potranno essere utilizzati anche strumenti in altre chiese. Per iscriversi al corso si può contattare l’associazione “Settembre Organistico Fabrianese" al numero 328 954 5177 entro il 30 novembre.