Cultura

Sinergia Unesco con Angouleme

Il primo passo verso la nascita dell’itinerario culturale europeo della carta. Si potrebbe riassumere così l’esito della due giorni della delegazione del Comune di Fabriano, rappresentato dall’assessore alla Bellezza con delega Unesco Maura Nataloni e da Adele Berionni dell’Ufficio progettualità del Comune. Il primo itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa è stato quello di Santiago de Compostela nel 1987. Attualmente sono 47 gli itinerari culturali europei e circa 20 coinvolgono territori italiani. Si tratta di itinerari che non necessariamente si devono poter percorrere a piedi. Nella maggior parte dei casi sono, infatti, itinerari tematici che collegano luoghi e persone distanti, che condividono una medesima storia, un tema, un valore o una tradizione. Gli itinerari culturali europei si sono dimostrati nel tempo strumenti dinamici di promozione e di attivazione di percorsi di sviluppo intersettoriali che coinvolgono aspetti culturali, sociali, economici e educativi. L’idea di un itinerario culturale europeo della carta, ad oggi assente, è nata dagli scambi tra Fabriano e Angoulême, a seguito della partecipazione della città francese alla prima edizione di Carta è Cultura dello scorso anno. I rapporti si sono, poi, consolidati con la residenza artistica sul fumetto che Fabriano ha ospitato a febbraio nell’ambito del Tour mondiale della Creatività, promosso da Angoulême, e in occasione di Milano Book City, dove le due città si sono nuovamente incontrate. Il 12 e 13 giugno, ad Angoulême, su iniziativa dell’amministrazione locale, si sono incontrate le città proponenti: Angouleme - città creativa Unesco per la letteratura, con una lunga tradizione nella produzione della carta per sigarette ed etichette ed oggi vocata al settore audiovisivo e al fumetto. Fabriano - città creativa Unesco per Crafts & Folk Art, data la sua vitalità di città manifatturiera e industriale e la secolare produzione cartaria; Heidelberg - città creativa Unesco per la letteratura, che ha una tradizione nella produzione di macchine per la stampa e l’editoria; Capellades - città spagnola della Catalogna, sede di un antico mulino e di una antica cartiera; Basilea - città svizzera, sede del Museo nazionale della carta, della scrittura e della stampa. Le 5 città proponenti del nuovo itinerario, che renderà possibile un viaggio nel tempo e nello spazio tra i principali centri di produzione della carta fatta a mano in Europa, hanno definito gli obiettivi comuni ed hanno espresso la volontà di andare avanti per avanzare in tempi brevi la candidatura al Consiglio d’Europa. Nella due giorni francese si sono succeduti incontri con il sindaco di Angoulême Xavier Bonnefont, con l’assessore alla cultura Gérard Lefèvre, con l’assessore Unesco Gérard Désaphy e con il Direttore del Museo della Carta FlorentGaillard. Il Comune di Fabriano ha donato una filigrana artistica al sindaco di Angoulême rappresentante l’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano. Fabriano ha esposto alle altre città la propria tradizione cartaria e presentato il Museo della Carta e della Filigrana. “Sono state giornate importanti - ha dichiarato l’assessore alla Bellezza Maura Nataloni - la prima tappa della creazione di un itinerario culturale europeo centrato sulla carta, elemento identitario da secoli di tutte le città che si sono incontrate. Ci sono tutti i presupposti per procedere speditamente con la candidatura al Consiglio d’Europa. Il nascente itinerario sarà un progetto culturale, educativo e turistico multidisciplinare, un’ottima occasione di sviluppo per i nostri territori e per la valorizzazione delle singole specificità delle cinque città coinvolte”. Il prossimo appuntamento sarà a Fabriano dal 19 al 22 settembre, in occasione della seconda edizione di ‘Carta è Cultura’, e, in particolare, il giorno 20 settembre quando si terrà l’Assemblea Generale Costituente dell’Itinerario Culturale Europeo della Carta, sarà sottoscritto lo statuto e nominati gli organismi della nascente associazione.