Cultura

I preparativi per lo mostra su Allegretto Nuzi

Un'opera di Allegretto Nuzi

Un'opera di Allegretto Nuzi

La Pinacoteca Molajoli è pronta per accogliere la mostra su Allegretto Nuzi. In questo momento la struttura è chiusa al pubblico proprio perché si sta lavorando per ospitare l’evento che riguarderà anche il Trecento a Fabriano “nel cuore dell’Appennino”. Un’opera è arrivata da Avignone e costituisce uno dei tanti capolavori provenienti dall’estero. Ricordiamo che Allegretto Nuzi, probabile allievo del Maestro di Campodonico, fu a Firenze nel 1346. Ritornato a Fabriano mostrò l’influenza toscana di Bernardo Daddi e di Maso di Banco. Ebbe contatti con le scuole pittoriche orvietana e senese, oscillando tra la linda narratività delle “Storie di San Lorenzo” (affreschi nella cattedrale di San Venanzio, a Fabriano) e la monumentalità solenne e minutamente decorata delle pale sacre (Pinacoteca di Fabriano). Esponente di spicco dell’arte pittorica marchigiana del tempo, le sue figure, dai contorni netti, quasi calligrafici, sono state di esempio anche per Gentile da Fabriano.