Il Natale fa discutere

Il cartellone natalizio che il Comune di Fabriano ha allestito, leggendo qua e là i commenti su Facebook, suscita, neanche a dirlo, polemiche. Ma a ben vedere erano le stesse critiche delle scorso anno, mosse dalle stesse persone, come succedeva quando era sindaco Sagramola. Le novità o le non novità sono strumentalizzate così come un’idea, che potrebbe anche essere la stessa del sindaco precedente. Ma per qualcuno il fare va sempre male, a seconda di chi si propone. Il problema, in Italia, non è la politica, sono i partiti, le appartenenze ingessate, le dimensioni amicali. Il Natale non ci fa diventare più buoni, ma suscita acredine. Quando una comunità non si ritrova se non a comparti stagni, qualcosa non va. L’epoca dei populismi e dei sovranismi, come viene definita, non sembra molto diversa rispetto alla comunità di dieci, venti anni fa. Resta da stabilire qual è il mezzo più idoneo per capire il valore di un’iniziatica, perché, perché stando ai social, tutto viene confutato. La democrazia diretta non va, è limitata, non sa dire senza disdire, non sa affermare senza urlare. E’ questo che vogliamo? Non credo. In un moltiplicatore di opinioni, come faremo a capire se il cartellone natalizio fabrianese avrà fatto centro? Bisognerà chiederlo ai bambini, ai ragazzi, cioè agli incorruttibili. Chi non ha un interesse di parte non si lascia mai condizionare. E forse, specie a Natale, dovremmo tornare tutti un po’ più bambini, un po’ più “puliti”. Al via dall’8 dicembre, la rassegna con protagonista il centro storico. Qui sarà sistemato l’albero in ferro con le luminarie a basso consumo offerto dalla Confcommercio; la pista di pattinaggio ecologica gestita dalla Fortitudo Pattinaggio e pronta ad accogliere con orari prolungati fino alle 22 durante i fine settimana e con aperture mattutine quando gli studenti saranno in vacanza. Sei le casette affittate a 200 euro ciascuna che ospiteranno cinque aziende dell’area food e un artigiano (ubicate in piazza del Comune). Altri dodici stand troveranno posto nel loggiato di San Francesco con hobbisti e artigiani. Buone feste... e ricordiamoci di guardate Babbo Natale senza pregiudizi, prima di portare doni o carbone.