Lunedì 29 aprile, presso la chiesa di S. Caterina, il San Francesco Festival Fabriano promuove l’antica festa in onore del Beato Francesco Venimbeni. Nasce a Fabriano il 2 settembre 1251. All’età di sedici anni entra nell’ordine dei Frati Minori dove, durante l’anno di noviziato trascorso a Fabriano nel convento di San Francesco di Porta Cervara, ottiene il permesso di recarsi ad Assisi per ricevere l’indulgenza del Perdono. Qui prezioso è l’incontro tra il Beato e l’ormai vecchio frate Leone, uno dei primi compagni di San Francesco d’Assisi. Consacrato sacerdote nel 1272 fu Superiore del Convento di San Francesco alle Logge nel 1316 e nel triennio 1318-21. Con l’eredità lasciatagli dal padre, costituisce una pregevole Biblioteca, in cui raccoglie una notevole quantità di manoscritti: ciò gli vale il titolo di Primo Fondatore di Biblioteche dell’Ordine. Abile scrittore, compone un’importante memoria autobiografica: la Cronica fabrianensis, databile 1319, in cui il Beato annota notizie essenziali sulla propria vita, sulla famiglia, il suo ingresso nell’Ordine e sull’origine e sullo sviluppo dell’Ordine Francescano a Fabriano. Il Beato Francesco Venimbeni muore il 22 aprile 1322. Il 28 marzo 1775, la Sacra Congregazione dei Riti conclude il processo di Beatificazione. Nell’aprile del 1881, dopo molte vicende, l’urna contenente il suo corpo imbalsamato, è trasportato nella chiesa di S. Caterina. Di esso è visibile la mano che il 2 febbraio 1703 si solleva, come segno della fine del terremoto che da più giorni scuoteva Fabriano. Il Venimbeni è colui che ha messo nel cuore della nostra città, a Val Povera, il Convento e la chiesa di S.Francesco (su desiderio dello stesso S.Francesco d’Assisi), luogo che con la preghiera, la carità e la cultura ha arricchito molte generazioni di Frati Minori fabrianesi: il San Francesco Festival Fabriano onora questo Beato con il seguente programma della giornata: Ore 7-9 Ss. Messe Ore 17.30 Asterischi con musiche di A. Vivaldi e J.S. Bach eseguite da Padre Armando Pierucci. Visita guidata della chiesa monumentale di S. Caterina a cura dell’architetto Giampaolo Ballelli. Per tutti i partecipanti il dolcetto “Venimbeni” gentilmente offerto dal panificio Vapoforno di Fabriano.