Dialogo

Statale da... Striscia!

Sabato scorso, 17 ottobre, è andato in onda su “Striscia la notizia”, il secondo servizio in due anni sulla situazione dei lavori della strada statale 76, nel tratto da Fabriano a Serra S. Quirico. 12 km di raddoppio costellato da ritardi infiniti. La troupe di “Striscia”, in modo ironico ma ficcante e dettagliato, ha ricordato l’odissea che sta riguardando questo tratto del progetto “Quadrilatero”, dopo il completamento del tratto umbro verso Perugia. Ritardi dovuti alle difficoltà finanziarie delle ditte interessate ai lavori (pur in presenza della completa copertura economica dell’opera) ed ora ulteriormente accentuati dall’ulteriore problema della bonifica dell’area ex “ponte Mariani” interessata da inquinamento da Cromo. Ritardi che stanno creando danni gravissimi all’entroterra fabrianese, già colpito da una crisi economico-sociale più che decennale. Prendiamo atto dell’ennesima promessa fatta dai vertici Anas-quadrilatero che parlano del termine dei lavori per la primavera del 2021. Termine che ci sembra, anche questo come i precedenti, assai azzardato, considerata la complessità delle opere ancora da effettuare. I 2 km (sui 12 restanti), recentemente aperti a 4 corsie, sono una piccola boccata di ossigeno: ma siamo scettici su questa ennesima promessa così “ravvicinata”. Scetticismo aumentato dal fatto, evidente, che il tratto verso Matelica, sta procedendo in modo molto più spedito rispetto al completamento-lumaca del tratto Albacina-Serra S. Quirico, strategicamente ben più rilevante. Il Comitato “Indecente 76” continuerà a monitorare la situazione, invitando le Istituzioni preposte (nuova Giunta Regionale, parlamentari e sindaci del territorio ma anche le associazioni di categoria...) a mettere il fiato sul collo ad Anas-quadrilatero, per il definitivo completamento di un’opera che sta rasentando i limiti del ridicolo. 

Paolo Paladini, presidente Comitato “Indecente 76”