Gli studenti dell'ultimo anno della Scuola Teologica Diocesana

Ormai vicini all’inizio del 17° anno della Scuola Teologica Diocesana. La data è fissata per l’8 ottobre, sempre presso i locali della Sacra Famiglia, essendo ancora inagibili gli spazi dell’ex seminario in via Serraloggia. Invece l’inaugurazione dell’anno accademico, anche per dare più solennità all’evento, è stato spostato al 7 novembre, a lezioni già avviate, presso il teatro Don Bosco della Misericordia alla presenza del prof. Paolo Curtaz di Aosta sul tema “Incontrare il Dio della misericordia”.  “Sono 17 anni ormai che questa istituzione, - ha ricordato il direttore della scuola Enrico Pierosara - sorta per la felice intuizione del compianto don Lido Ciccolini e per il sostegno dei vescovi Vecerrica e Russo, da frutti concreti di evangelizzazione seria e strutturale, avendo formato ed informato diecine e diecine  di persone provenienti da tutti gli strati sociali delle nostre città. Sono madri di famiglia, insegnanti, professionisti, operai, giovani e adulti.  La scuola teologica, come si è ripetuto più volte non vuole formare teologi, sarebbero necessari studi più completi, ma cristiani maggiormente consapevoli della loro fede e in grado di testimoniarla di fronte ad una società sempre più dimentica dei valori essenziali per l’uomo e non più in grado di trasmettere la fede nelle famiglie, nelle scuole e negli ambiti della cultura.  Questa scuola propone non solo un insegnamento didattico, ma vuole essere aperta alle problematiche concrete della vita, con l’intento di arricchire lo studente certamente dal punto di vista culturale, ma soprattutto interiormente, in modo da aiutarlo ad incontrare per questa via il Signore e conoscerlo meglio”. Quest’anno ci sono novità importanti.  Avendo molti studenti chiesto un maggiore approfondimento nelle varie materie di studio, l’iter del corso di studi è stato prolungato a quattro anni, con lezioni sempre il lunedì e venerdì, dalle ore 18 alle 20.   E’ stato aggiunto un primo anno propedeutico necessario ad introdurre le varie discipline e a comprendere il linguaggio e la metodologia della teologia.  Inoltre sono ste aggiunte delle nuove materie, come un sostanzioso corso di Dottrina Sociale della Chiesa di quattro anni, un breve corso per conoscere i beni culturali della nostra diocesi, strumenti di comunicazione della fede, Mariologia e riscoperta di storie di santità nella memoria della nostra diocesi.  Insegnamenti fondamentali sono sempre Sacra Scrittura, Morale, Cristologia, Teologia della famiglia.  “Alla scuola – prosegue Pierosara - si può accedere come studenti dell’intero corso interdisciplinare o come uditori per singole materie di interesse. Purtroppo anche quest’anno siamo privati della nostra sede abituale a causa del terremoto che ha reso inagibili le nostre aule alla Serraloggia e dovremo ancora servirci dell’ospitalità che la parrocchia della Sacra Famiglia ci offre. Le aule parrocchiali sono completamente ristrutturate, ampie ed accoglienti. L’invito è diretto non solo agli studenti, ma a tutti, soprattutto a chi ha interesse a conoscere meglio questa nostra scuola”.  Info: segretaria della scuola, Stella Bugliosi, presso la curia diocesana, al numero telefonico 0732 3049 o al cellulare 393 2352333 o direttamente alla scuola.