Chiesa

Mons. Massara: "La speranza che non delude"

La speranza dei poveri non sarà mai delusa

Con queste parole del Salmo 9 Papa Francesco ha intitolato la III Giornata Mondiale dei Poveri che abbiamo celebrato lo scorso 17 novembre. Come Pastore di due Diocesi (Camerino e Fabriano) mi trovo ogni giorno ad incontrare situazioni di povertà estrema il cui segno più visibile è quello della privazione del cibo necessario, ma che nasconde, al suo interno, piaghe ben più gravi come emarginazione, solitudine, incomprensioni, dolori fisici, psichici e morali. Allora ecco che la Chiesa è chiamata, oggi come sempre, a restituire la Speranza che è dono del Signore, dinanzi alle ingiustizie, alle sofferenze e alla vita affannata e precaria. Dice Papa Francesco nel documento scritto per la su citata giornata del povero: “L’opzione per gli ultimi, per quelli che la società scarta e getta via è una scelta prioritaria che i discepoli di Cristo sono chiamati a perseguire per non tradire la credibilità della Chiesa e donare speranza fattiva a tanti indifesi. La carità cristiana trova in essi la sua verifica, perché chi compatisce le loro sofferenze con l’amore di Cristo riceve forza e conferisce vigore all’annuncio del Vangelo”. La credibilità della Chiesa passa attraverso i poveri e noi dobbiamo restituire questa credibilità come risposta sociale e come impegno fattivo da parte della nostra Chiesa locale. M’interrogo sempre sul dialogo che Cristo instaurerà con ciascuno di noi nel giorno del giudizio universale: “Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere [...] Signore, quando mai [...]? Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me” (cfr Mt. 25). Visitando il Market solidale che l’associazione Il Quadrifoglio di Fabriano gestisce egregiamente, mi sono stati offerti alcuni dati statistici per capire i flussi di presenza e di aiuto. Quest’opera serve, ad oggi (2019), ben 305 famiglie al mese, di cui più di 100 di nazionalità italiana, per un totale di 1004 persone. Di questo dato complessivo, 290 sono minori. Questi pochi dati raccolti in una piccola realtà come la Diocesi di Fabriano-Matelica (ma si potrebbero citare molti altri casi) mi hanno molto interrogato. Cosa hanno in tavola queste persone ogni giorno? Riescono ad avere sempre un pasto essenziale per vivere dignitosamente? Ed io cosa sto facendo per loro? Questa domanda mi ha così scosso che, dopo aver sentito alcuni amici, benefattori non del posto, ed aver testimoniato loro quanto ho visto, sono riuscito a raccogliere una donazione di 11.000,00 euro che Il Quadrifoglio spenderà secondo le necessità alimentari di queste famiglie. Ma ora, come pastore e guida di questa comunità, ho una domanda per te: tu cosa stai facendo per i poveri della tua città? Che il Natale del Signore non ci lasci tiepidi ed indifferenti di fronte a queste realtà, ma ci doni la prontezza che abbiamo verso “quelli di casa nostra” per essere accanto al fratello che chiede aiuto: in quel fratello c’è Cristo che viene nella mia vita. Vi auguro di cuore un Buon Natale!

+ Francesco Massara,

Arcivescovo di Camerino-San Severino, Amministratore Apostolico di Fabriano-Matelica