Dialogo

Riutilizzare quella pedana

Con la recente mostra dedicata al nostro pittore fabrianese Allegretto Nuzi (1315-1373), sono arrivati in città molti turisti che hanno potuto ammirare la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli, il Museo della Carta e Filigrana, la Cattedrale, il Museo Diocesano. Anche Piazza Altini è stata mèta di tanti turisti nella visita della chiesa di San Benedetto e dell’Oratorio del Gonfalone, con l’operato di alcuni volontari. Per visitare il chiostro nel Complesso di San Benedetto, struttura dedicata ad attività culturali con il Museo Civiltà della Scrittura, il turista deve salire i gradini e non può utilizzare la pedana esterna perché devono essere sostituite alcune tavolette usurate. La pedana è indispensabile per abbattere le barriere architettoniche e permettere a chi è costretto da una sedia a rotelle o chi a difficoltà di deambulazione di accedere con serenità nel visitare il nostro patrimonio monumentale. L’ex monastero è frequentato ogni giorno da molte persone che svolgono attività di vari generi musicali, corsi scolastici e altro ancora. Internamente ci sono altre due pedane, funzionanti, che permettono di muoversi con facilità nel chiostro.

Sandro Tiberi