Chiesa

Pellegrini con il Papa per il Sinodo

Federico e Giorgio tra i giovani della Diocesi in cammino verso Loreto

Federico e Giorgio tra i giovani della Diocesi in cammino verso Loreto

In occasione del Sinodo dei Giovani promosso da Papa Francesco nel prossimo ottobre la Pastorale Giovanile Nazionale ha promosso un’iniziativa di fede e spiritualità come momento di preparazione all’evento principale. Una serie di pellegrinaggi che da tutta Italia convergeranno verso Roma per vivere un momento di preghiera e di incontro con il Papa, proprio in preparazione al Sinodo.
Nella nostra regione, la pastorale giovanile regionale ha deciso di lavorare per metropolia e di proporre 3 cammini diversi che, partendo il 5 agosto da punti differenti del territorio, convergeranno a Loreto il 10 agosto per vivere un momento di confronto e di preghiera con tutti i giovani della regione e trasferirsi poi a Roma per vivere i giorni dell’11 e del 12 agosto insieme a Papa Francesco.
La nostra diocesi di Fabriano-Matelica è inserita nella metropolìa di Ancona, che comprende le diocesi, oltre la nostra, di Jesi, Senigallia, Loreto e Ancona ed il cammino progettato, si snoderà in un itinerario che toccherà, a cominciare da Genga, le abbazie romaniche presenti nel nostro territorio.
La partenza è prevista per la serata di domenica 5 agosto proprio da Fabriano per il primo momento di incontro e di festa, muovendosi la mattina successiva alla volta di S. Vittore; poi - per buona parte a piedi, ma anche servendosi dei mezzi pubblici - i 180 ragazzi della metropolìa faranno tappa a S. Elena, S. Maria delle Moie, Jesi, Chiaravalle e, attraverso una passeggiata che si snoda nel parco del Cormorano arriveranno a Falconara, Ancona, il parco del Conero, Sirolo, Numana, Scossicci, e infine, dopo un bel pomeriggio di mare - anche lo svago ha la sua importanza!! - arriveranno Loreto il 10 agosto.
Un itinerario estremamente interessante dunque, immerso nell’abbraccio del creato e della contemplazione, senza tralasciare incontri confratelli maggiori nella fede ed esperienze di servizio significative. Il tutto, alla ricerca del volto di Gesù! L’esperienza di Giacomo e Giovanni, nel loro sconvolgente incontro delle 4 del pomeriggio con il giovane Rabbì di Nazareth, ritmerà le giornate, tenendo di sfondo una grande domanda nel cuore: “Maestro, dove abiti?” Chi sei Signore? Lasciami contemplare il tuo volto, ché io possa trovarvi il mio...
Questi giovani, coraggiosi e motivati, vanno accompagnati con la preghiera per un’esperienza di Dio sempre più bella e chiara, scoperto nel profondo del cuore, contemplato nella bellezza del creato, riconosciuto nella mistica dell’incontro con l’altro, scoperto nel servizio attivo, intuito nel gusto del fare strada .... Attraverso un sì scatta una possibilità di ricchezza dell’umano e di profondità di visione della realtà altrimenti impensabili.