Chiesa

Onorificenza al Vescovo Massara

Il nostro Vescovo Francesco Massara ha ricevuto mercoledì 27 luglio nel quarto anniversario della sua nomina all’Episcopato una speciale onorificenza donata dal Commissario Delegazione Marche Nord dell'Ordine di Malta, Avv. Italo D’Angelo presso la parrocchia di S. Nicolò che gli ha rivolto queste parole: “Mi fa molto piacere dare inizio a questo mio mandato di Commissario con la consegna di una onorificenza a Sua Eccellenza Mons. Francesco Massara.?E mi piace farlo in un luogo dove si respira l’amore per i più deboli, gli ultimi tra gli ultimi che nel Regno dei Cieli diverranno però i primi.?Ringrazio il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, Le formulo gli auguri per il suo mandato, ?un mandato difficile e delicato che le auguro di svolgere con intelligenza e con amore.?Oggi amore è una parola abusata ma quando noi cristiani parliamo di Amore parliamo di quello con la A maiuscola , di quell’amore che riesce a perdonare tutto,?pure al padrone della vigna di perdonare chi gli ha ucciso il Figlio.?Il nostro Ordine ha il fine della “tuitio fidei “e “l’obsequium pauperum“.?Come può difendere un Cavaliere di Malta oggi la fede nel Cristo ??Con la spada?  Certamente no.?Credo che l’unico modo per difendere la nostra fede sia testimoniarla nella nostra vita.?Leggere una pagina di Vangelo al giorno, meditarla, pregare in famiglia, non vergognarsi di dire una preghiera in pubblico prima di mangiare, ribellarsi a chi bestemmia e offende il nome di Dio e farlo sempre con carità cristiana …queste sono le armi del Cavaliere ed il suo mantello non sia una ostentazione ma un ostensorio di queste qualità morali, da difendere e da conservare. ?Poi abbiamo “l’obsequium pauperum …” che cosa significa la parola obsequium??È il sentimento di profondo rispetto e di riverenza verso un altro, l’ossequio verso chi sta più in alto di te …Noi Cavalieri di Malta abbiamo "obsequium” nei confronti dei malati, verso i poveri, ?perché essi sono il Volto di Cristo. Quante volte ci siamo detti: Signore, dove sei??Chiediamoci quindi cosa ci chiede oggi il Volto di Cristo, come possiamo asciugare le sue lacrime, il sangue che vediamo colare dalle sue ferite …questa Croce bella che oggi l’Ordine consegna a Sua Eccellenza Mons. Massara vuole essere riconoscenza ad un Pastore di Cristo per la sua feconda opera di bene ma ci ricordi l’altra croce, fatta da quattro assi di legno, quella croce che dopo 2000 anni attira ancora a sè tante anime in pena alla ricerca del vero Paradiso.?Auguri, Eccellenza Francesco, grazie a tutti voi qui presenti per aver spezzato il pane con noi quest’oggi. Un saluto a questi bimbi (quelli dell’Oratorio Carlo Acutis di S. Nicolò ndr) e pregate per me”.