Dialogo

Nel ricordo di Dalmazio Pilati

Dalmazio Pilati

Dalmazio Pilati

Sono trascorsi dieci anni dalla dipartita dell’indimenticabile prof. Dalmazio Pilati (1927-2010) fabrianese di origine è stato per il nostro territorio una voce di grande spessore culturale onorando con professionalità, raffinata sensibilità, profonda dedizione la sua città che tanto amava. Pilati ha donato alla nostra comunità una monumentale testimonianza di documenti, oltre cinquantacinque pubblicazioni, preziosi volumi che evidenziano il patrimonio della nostra storia locale. Ad oggi Dalmazio ha lasciato nel cuore dei fabrianesi un vuoto culturale, non facile da colmare. La formazione educativa-culturale di Dalmazio nasce dall’Istituto Magistrale di Camerino per poi laurearsi in Pedagogia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, in seguito ha svolto la vita professionale come docente di Materie Letterarie in vari istituti di scuole medie. L’impegno sociale di Pilati si è espresso anche nella politica, nel 1975 è stato eletto consigliere comunale per la Democrazia Cristiana dove ha ricoperto i ruoli di assessore alle Finanze ed al Personale e di Presidente della Commissione Pubblica Istruzione, Cultura e Sport. Nel 1983 pubblica la sua prima opera dal titolo “Fabriano: 25 luglio-8 settembre 1943”, dove Dalmazio riporta fedelmente, con i documenti dell’epoca, ciò che accadde in città alla notizia della caduta di Mussolini. Nasce nel 1986 il Centro Studi “Don Giuseppe Riganelli” per la storia del Movimento cattolico e la Resistenza nel fabrianese di cui Pilati è tra i sostenitori più vivace pubblicando i seguenti libri: “Partigiani senz’armi-Preti nella Resistenza fabrianese”, “Donne fabrianesi nella Resistenza”. Nel 2014 l’amministrazione comunale, dopo il trasferimento della Biblioteca “Romualdo Sassi” dalle Conce all’attuale sede del complesso monumentale di San Francesco, ha intitolato la sala convegni a Dalmazio Pilati per il suo rilevante contributo culturale che ha donato alla città. Di tutte le pubblicazioni edite, chi scrive, ricorda con molta gratitudine l’opera postuma uscita alle stampe nel 2011 dal titolo “Galleria di personaggi tipici fabrianesi” che Dalmazio a curato fino agli ultimi giorni donando il manoscritto alla San Vincenzo de’ Paoli per gli scopi benefici di questa Associazione caritativa. Il libro spiega Pilati nella introduzione: “Dedico questo modesto lavoro a tutti coloro che hanno vissuto, con autentica spontaneità, la propria esistenza, dando vita ad originali e simpatici quadretti folcloristici popolari… ho ritenuto opportuno, perché non se ne perda totalmente il ricordo, riservare un pensiero anche a personaggi umoristici vissuti tanti anni fa, ma ancora presenti nella memoria di molti”. Un prezioso volumetto che racconta con divertenti episodi lo stile di vita di alcuni personaggi fabrianesi, magnificamente illustrato da Fabrizio Moscè, nel ricordo di persone umili, semplici che sono state parte integrante di un quotidiano che non passava inosservato nella città. Per chi lo desidera il libro sopra citato è disponibile presso la libreria Lotti. Mercoledì 21 ottobre alle ore 18 presso la chiesa di San Filippo verrà celebrata una Santa Messa per il decennale della morte di Dalmazio Pilati.

Sandro Tiberi