Dialogo

I bambini del coro Akademia con Muti

Giovedì 14 luglio si è svolta a Loreto, nell’ambito del Ravenna Festival, la seconda tappa (dopo Lourdes) della 26esima edizione de ‘Le Vie dell’Amicizia’, diretta dal grande Maestro Riccardo Muti, da sempre ambasciatore di cultura nel Mondo. Il fine di questa manifestazione, che si tiene ogni anno dal 1997 in diversi luoghi chiave per la storia antica e contemporanea, è creare attraverso la musica un ponte di fratellanza e di pace, concetto che ad inizio serata è stato sottolineato dall’Arcivescovo di Loreto Mons. Fabio Dal Cin attraverso le parole di Sant’Agostino: ‘cantare amantis est‘ ovvero ‘cantare è proprio di chi ama’. Nell’incantevole e suggestiva cornice della Piazza della Basilica di Loreto, risuonano per quasi due ore le note di Vivaldi, Verdi, Mozart e canti tradizionali. Riccardo Muti dirige, con la solita maestria che lo contraddistingue, l’Orchestra giovanile e il coro Luigi Cherubini insieme al Coro del Teatro dell’Opera Nazionale d’Ucraina. La serata è altresì impreziosita dalle esibizioni di altri musicisti e danzatori italiani e ucraini. A conclusione dello strepitoso concerto, entrano i bambini del coro Vocincanto, che portano in processione la Madonna di Loreto e si posizionano sulla gradinata della Basilica, per poi intonare l’Ave Verum Corpus di Mozart, diretti dal Maestro Muti, che ha scelto questo brano perché “qui risuona il dolore del mondo, ma anche tutta la speranza di cui l’uomo è capace”. La formazione corale nasce per questa occasione speciale dall’unione di 4 cori, per un totale di 73 bambini di età compresa tra i 9 e i 12 anni, divisi in soprani e contralti: i cori di Loreto, Ancona, Fano ed il coro Akademia di Fabriano. La sacralità del luogo, la bravura dei musicisti, la spontaneità dei bambini e la grande professionalità nonché umanità del Maestro Muti hanno contribuito a creare un clima magico e a rendere questa serata indimenticabile. Per i bambini del Coro Akademia è stata un’esperienza davvero molto formativa, non solo dal punto di vista musicale, ma anche e soprattutto per la loro crescita personale. Ezio Bosso, ambasciatore della musica tra i popoli, ha detto: “Ciò che non si può dire e ciò che non si può tacere, la musica lo esprime”. E tanto la musica può aiutare ad entrare in contatto con se stessi e con gli altri. Un enorme ringraziamento va alla Maestra Paola Taticchi che ha reso possibile la partecipazione ad un evento di tale portata e che con passione e pazienza ha seguito la preparazione dei bambini, li ha accompagnati, guidati e motivati durante tutto questo percorso, con la professionalità di una grande Maestra ma anche con l’amore di una mamma! Il coro Akademia ha omaggiato il Maestro Riccardo Muti con un regalo rappresentativo della nostra città: una filigrana raffigurante la Madonna di Loreto, dono che il Maestro e sua moglie hanno molto apprezzato. I bambini hanno scritto un biglietto per il Maestro, nel quale si legge: ‘La musica non è soltanto saper cantare o suonare bene, ma deve essere anche uno strumento di condivisione, di Amicizia e di Pace tra tutti i popoli del mondo! La musica ci aiuta ad essere più felici e a vivere meglio insieme agli altri”.  E allora: Buona Musica a tutti!

I genitori dei bambini del Coro Akademia di Fabriano