Giovedì 28 dicembre, presso i locali Zona Conce della Fondazione Carifac di Fabriano, il Palio di San Giovanni Battista, in collaborazione con i commercianti del centro storico di Fabriano, ha organizzato il primo burraco di raccolta fondi per il Palio stesso che, nel 2024, vedrà la sua trentesima edizione. Grande, afferma la presidente Sandra Girolametti, è stata la risposta della cittadinanza, la quale ha aderito numerosissima sia al burraco che all’aperitivo curato dal ristorante Deba Sushi di Fabriano. Il ringraziamento va a tutti i partecipanti, i quali sono già invitati al prossimo round che probabilmente si terrà nei primi mesi del 2024, alla Fondazione Carifac con il suo presidente Denis Luigi Censi e il suo segretario Marco Boldrini, per aver messo a disposizione gratuitamente i bellissimi locali dell’antica zona Conce della città, un complesso splendido che ha incantato tutti i presenti; ai Commercianti del Centro Storico di Fabriano (si ringraziano particolarmente: Casabella della famiglia Bartolozzi, Pizzeria da Lara, Ottica Palma, Gioielleria Pesci, Armonia Intima di Barbara Boccadoro) e Monia Bonfili per aver messo a disposizione ricchi premi; a Simone del ristorante Deba Sushi per l’ottimo aperitivo; al parroco della parrocchia di San Niccolò, don Aldo Buonaiuto e a Elisabetta Cammoranesi, per l’esposizione dei mercatini natalizi realizzata in contemporanea all’evento; al parroco della parrocchia di San Venanzio, don Antonio Ivan Esposito e Davide Salari per la concessione dei tavoli e per il supporto logistico; ad Andrea Rivosecchi, Alessandra Longo e Camilla Ceresani per la gestione del burraco, senza i quali nulla sarebbe stato possibile; a Patrizia Angeletti e Franca Scarafoni di Uncinettiamo per l’allestimento ed esposizione di oggetti artigianali; alle Porte, ai Priori e all’Ente Palio per aver organizzato, coinvolto e realizzato l’intero evento che servirà per la realizzazione all’importante edizione di giugno. Il Palio, ripetiamo nella sua trentesima edizione, quest’anno sarà dedicato alla figura del Santo Protettore della città, San Giovanni Battista, nella sua declinazione fabrianese. L’appuntamento, quindi, non solo a giugno ma anche durante questi mesi di preparazione per supportare e supportarci in questa delicata fase del nostro Palio.