Cronaca

La carità va a tavola!

Come lo scorso anno, la nostra diocesi di Fabriano-Matelica –  in un’azione coordinata dalla Caritas, ma che ha visto la collaborazione di tante associazioni – si è fatta promotrice del “pranzo della carità”, svolto lo scorso 13 gennaio presso la palestra della scuola Mazzini

L’iniziativa, coordinata dalla Caritas, ha cercato di mettere in sinergia tutte le realtà caritative presenti nella nostra diocesi.

Un ringraziamento particolare è rivolto al Comune di Fabriano – e nello specifico all’assessorato ai Servizi Sociali – per la preziosa collaborazione e la partecipazione attiva alla manifestazione ed alla Pro Loco Fabriano.

Un ringraziamento sentito alle associazioni: Società San Vincenzo de’ Paoli, Avulss, Social Market, Associazione Quadrifoglio, Scout, Movimento dei Focolari, Azione Cattolica, Croce Azzurra e tanti altri movimenti presenti nella nostra Chiesa diocesana. Una novità di quest’anno è stata la presenza dell’Associazione “Valigia delle Meraviglie” che ha animato la giornata,  offrendo soprattutto ai bambini presenti la possibilità di giocare, stare insieme e divertirsi, e facendo tornare a casa ognuno di loro con un bel regalo consegnato direttamente dalla Befana. 

La formula, ormai collaudata, è stata come quella della scorso anno. Protagoniste, per la preparazione del pranzo, sono state le varie parrocchie (sia di città che delle frazioni), che hanno creato ormai una vera squadra collaborativa e operativa.

I più fervidi ringraziamenti vanno quindi alla parrocchia della Sacra Famiglia, San Nicolò, di San Venanzio, Misericordia, Cupo, Melano, Argignano, Bassano, Attiggio, San Michele, Collamato. In questo elenco sono compresi sia chi ha fornito il materiale, sia chi ha messo a disposizione le cucine.  Inoltre, nominando i paesi, un ringraziamento va anche fatto ai singoli circoli ricreativi, che hanno messo a disposizione tanto materiale per questo pranzo.

Un ulteriore ringraziamento va rivolto ai supermercati e alimentari che hanno sostenuto questa iniziativa, donandoci gratuitamente molto materiale: in particolare vorrei ricordare: Ristorart, il Conad, il Social Market, Sì Con Te, alimentari T-Mart di Argignano, la Sfoglia d’Oro e Dunia Party di Gualdo Tadino.

Un altro capitolo riguarda i volontari che si sono resi disponibili per il servizio. Qui un ringraziamento particolare va fatto alle tante persone, provenienti sia dal mondo associativo elencato sopra, sia dalle singole parrocchie della diocesi (erano presenti, infatti, rappresentanti di tutte le realtà diocesane). Tra i volontari che hanno servito il pranzo vanno menzionati anche il Vescovo Stefano Russo e il sindaco di Fabriano Gabriele Santerelli.

Tutti i volontari, sia della cucina che del servizio, sono stati occupati per diverse settimane, in un lavoro nascosto ma molto efficace.

Al pranzo erano presenti circa 150 persone a mangiare, più circa 80 tra volontari e cuochi.

Tra gli invitati c’erano le persone e le famiglie che normalmente si rivolgono ai centri di ascolto della Caritas, alla San Vincenzo e al Social Market. Tra di loro non solo persone con difficoltà economiche, ma anche persone che soffrono la solitudine, che è un’altra grave povertà che affetta il nostro territorio. Insomma, abbiamo assistito ad un vero e profondo momento di comunione e condivisione.

È il segno di una città e di un territorio che non si lascia scoraggiare dall’indifferenza e dalla disperazione, ma che ha voglia di cambiare le cose, spendendosi in prima linea per la carità. Sperando che questa iniziativa diventi un appuntamento annuale, e che possa ogni volta migliorarsi e coinvolgere più persone e enti, auguro a tutti voi un buon 2019, nel nome della carità e della misericordia, attraverso cui possiamo cambiare le intenzioni dei nostri cuori.

Don Marco Strona, direttore Caritas Diocesana