Cronaca

Ultima possibilità?

Continua la battaglia per dare ancora una speranza al Punto Nascita del “Profili” di Fabriano. Già domani è previsto in Ancona un sit in davanti alla sede del Tar delle Marche proprio durante l’udienza decisiva per il destino del reparto. Il coordinamento cittadino per la tutela dell’ospedale organizzerà un pullman per raggiungere il capoluogo marchigiano poco prima dell’udienza in coda alla quale sarà deciso se accettare o meno il ricorso presentato dal Comune di Fabriano per invalidare lo stop ai parti, di fatto operativo da circa venti giorni. L’ultimo piccolo è venuto alla luce il 14 febbraio, sebbene fino al 20 marzo saranno possibili nascite solo in casi emergenziali, in queste settimane mai registrati. Nei giorni scorsi il Tar ha rigettato la richiesta di sospensiva da parte del Comune, ma ha appunto fissato la data del confronto del merito in tempi ultra rapidi, ovvero domani che si annuncia come il giorno chiave. Intanto dall’area comunicazione dell’Asur fanno sapere che “con la cessazione dell’operatività del Punto Nascita dell’Ospedale Profili di Fabriano, l’Asur ha organizzato il nuovo percorso della gravidanza fisiologica (gravidanza a basso rischio) che garantirà alle gestanti una presa in carico totale e l’assistenza continua, dall’epoca del concepimento alla fase del post-partum. Nonostante l’evento del parto avverrà, poi, presso un’altra struttura. Istituito l’ambulatorio dedicato alla gravidanza fisiologica che provvederà all’accettazione delle gestanti e a una valutazione iniziale per la loro successiva presa in carico. L’ambulatorio, gestito dallo specialista ginecologo e dall’ostetrica, sarà aperto quotidianamente, con accesso tramite impegnativa del medico curante e prenotazione mediante Cup o agli sportelli di front office. La presa in carico comprende tutti gli approfondimenti diagnostico/terapeutici necessari fino al termine del percorso nascita, previsti dalle linee guida nazionali. In questo periodo, sarà cura del personale ostetrico e medico di reparto organizzare e pianificare percorsi di indirizzo della donna verso i punti nascita di riferimento ove espleterà il parto”.