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Simone Riccitelli ci racconta l’esperienza a Le Mans

Simone Riccitelli mentre si trovava al primo posto; nel riquadro, un suo primo piano

Simone Riccitelli mentre si trovava al primo posto; nel riquadro, un suo primo piano

FABRIANO - «Ci tenevo molto a fare bene a Le Mans, un tempio dell’automobilismo mondiale, e tutto sommato sono contento di come è andata».

A parlare è il pilota fabrianese Simone Riccitelli che il 9-10 giugno sul famoso circuito francese, reso celebre dalla mitica “24 ore”, ha corso la terza gara stagionale nella “Ligier European Series 2022” alla quale sta prendendo parte al volante della Ligier JS P4 del team LR Dynamic Events.

Il format di questa competizione, lo ricordiamo, prevede due gare di un’ora ciascuna e la presenza di due piloti (Riccitelli fa coppia con Nicola Neri) che si scambiano il volante a metà di ogni gara.

L’avventura francese di Riccitelli è iniziata mercoledì 8 giugno con le prove libere, alle quali hanno fatto seguito le qualifiche il giorno dopo, quando il “nostro” si è molto ben comportato sfiorando per appena un decimo di secondo la “pole position”.

«E’ arrivato, comunque, un onorevolissimo secondo posto, anche se ci tenevo tanto ad essere il più veloce…», racconta Simone.

Quindi le due gare. «In entrambe – prosegue Riccitelli - posso dire che abbiamo avuto un po' di sfortuna, perché quando ci siamo trovati a lottare per i primi posti, siamo stati rallentati da altrettante “slow zone”».

Il circuito di Le Mans, infatti, è lungo ben 14 chilometri e le “slow zone” sono zone prestabilite in cui i piloti devono procedere a velocità controllata, in condizioni di “virtual safety car”.

Alla fine il duo Riccitelli-Guerra ha conquistato l’8° posto in gara 1 e il 9° posto in gara 2.

«Considerando che le auto in competizione erano quaranta, penso che abbiamo fatto un buon lavoro, anche se a un certo punto potevamo aspirare a qualcosa di meglio», conclude Riccitelli, già proiettato al prossimo appuntamento in “Ligier European Series 2022”, il quarto stagionale, presso l’autodromo nazionale di Monza, un altro circuito storico dei motori, nel fine settimana del 2 luglio.