Cronaca

Un festival sul Mediterraneo

La XIII edizione della Festa di Scienza e di Filosofia-Virtute e Canoscenza si svolgerà nel periodo 11-14 aprile, a Foligno e a Fabriano. La denominazione “Virtute e Canoscenza” è un omaggio a Dante e all’anelito dell’Uomo ad espandere gli orizzonti della propria conoscenza, un omaggio alla prima edizione a stampa della Divina Commedia, realizzata a Foligno nel 1472. Festa di Scienza e di Filosofia-Virtute e Canoscenza è organizzata dal Laboratorio di Scienze Sperimentali O.D.V. e dal Rotary Club di Fabriano, in collaborazione con il Comune di Foligno, con la Regione Umbria, il Comune di Fabriano, la Regione Marche e con l’Associazione Oicos. Il tema sarà: “Il Mediterraneo: da culla della Scienza e della Filosofia a scenario per le sfide del cambiamento”. È diventato particolarmente attuale a seguito dei fatti del 7 ottobre 2023; nel Mediterraneo c’è un’altra guerra, oltre a quella scatenata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il Mediterraneo è stato teatro della nascita, crescita e declino di civiltà, un’area ricchissima di storia, scienza, cultura, arte, economia, ma, ancora oggi, luogo di conflitti e guerre. Vorremmo che fossero concordati interventi concreti che favoriscano la pace. Nella XIII edizione di Festa di Scienza e di Filosofia sarà dato spazio alla necessità della ricerca della pace, alla storia delle civiltà del Mediterraneo, ai problemi di oggi e del futuro come le migrazioni, i cambiamenti climatici, la ricerca scientifica, l’intelligenza artificiale. Il bacino del Mediterraneo è un’area a maggiore impatto dei cambiamenti climatici.?Il rapido aumento delle temperature e l’accentuata riduzione delle precipitazioni modificano la biodiversità e causano rischio di desertificazione. Ai cambiamenti climatici, alle guerre, alla povertà sono collegati i fenomeni migratori, a causa dei quali le terre dell’area mediterranea sembrano molto più lontane di quanto non lo siano. Spesso la navigazione dei migranti, controllata da trafficanti di uomini, produce tragedie, vittime e problemi di ospitalità. Se programmata e controllata l’immigrazione può trasformarsi da problema a risorsa. Nell’area del Mediterraneo esistono prospettive di sviluppo per la ricerca scientifica, e rilevanti ricadute per i territori coinvolti, basate su infrastrutture scientifiche già realizzate, in corso di realizzazione o programmate. Spesso Paesi in conflitto hanno contribuito alla realizzazione delle infrastrutture, scienziate e scienziati, provenienti da tali paesi, vi svolgono ricerche comuni. La Scienza è strumento di pace, supera ogni confine, conflitto, ricerca il benessere della società. Si sta diffondendo in modo pervasivo l’Intelligenza artificiale, una vera sfida per la società e per il pensiero moderno. Sono rilevanti i progressi in diversi ambiti del sapere, non mancano rischi di carattere etico e nell'ambito del lavoro e dell'occupazione. Nella storia delle civiltà si intrecciano spesso navigazione e sviluppo scientifico: ne è esempio la Magna Grecia che ha influenzato il pensiero occidentale per secoli. Festa di Scienza e di Filosofia -Virtute e Canoscenza auspica che si realizzi l’art. 28 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: “Ogni individuo ha diritto a un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati”. La Festa di Scienza e di Filosofia-Virtute e Canoscenza sarà un appuntamento per studiare il presente e guardare al futuro con l’ottimismo del sapere: quel futuro che l’uomo può prevedere solo con gli strumenti della conoscenza.