Cronaca

Asili nido, iscritti in calo

Ai minimi storici il numero di iscritti agli asili nido, come pure alle mense al pari della quantità di pasti serviti nei refettori scolastici. Nella città che segna il passo sul fronte del distretto produttivo e degli occupati, affiora anche il problema della drastica riduzione degli utenti ai servizi pubblici. E’ così, come evidenziano i numeri del monitoraggio effettuato dal Comune, per gli asili nido, in quanto nelle strutture municipali nel 2018 gli iscritti sono appena 56, con una costante curva in discesa, tanto che sette anni prima, nel 2011, si era arrivati a quota 122. Dati simili per gli studenti a mensa in netto calo: per la stagione scolastica corrente sono 1.231, ben 228 in meno di quella precedente e con presenze quasi dimezzate rispetto ad otto anni fa quando si era arrivati a 2.130 iscritti. Si riducono, di conseguenza, anche i pasti consumati: nell’anno solare 2018 sono stati poco più di 158mila contro i 164mila del 2017 e i. ben 231mila del periodo top del 2010. Anche per cercare di porre un freno all’emorragia di adesioni, il Comune ha appena deciso che per la stagione scolastica in avvio a settembre per la prima volta scomparirà la quota fissa di pagamento e dunque ad ogni commensale verrà richiesta soltanto la tariffa per i pasti realmente consumati. Anche i numeri relativi ai fruitori degli scuolabus evidenziano inevitabili sofferenze. Per l’anno scolastico in corso, i possessori di abbonamenti sono 318, cifra leggermente superiore alla stagione educativa precedente, ma distantissima dal periodo aureo del 2010-2011 quando si toccarono i 727 tesserati.