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Valenti, Carnevali, Bolzonetti: le “leggende” del Fabriano Basket in azzurro

Da sinistra Rodolfo Valenti, Renzo Carnevali e Luciano Bolzonetti in occasione di una recente amichevole (foto di Martina Lippera)

Da sinistra Rodolfo Valenti, Renzo Carnevali e Luciano Bolzonetti in occasione di una recente amichevole (foto di Martina Lippera)

FABRIANO – Non solo Maurizio Venturi (classe 1965, in maglia Over 55) parteciperà con la divisa azzurra ai Campionati Europei di “maxibasket” - cioè per veterani - in programma a Malaga (Spagna) dal 24 giugno al 3 luglio (come abbiamo riportato nella notizia pubblicata lunedì).

Infatti in questa edizione dell’evento continentale, che ritorna dopo lo stop di due anni per la pandemia Covid-19, ci sono ben altri tre fabrianesi, vere e proprie “leggende” del fu Fabriano Basket condotto in serie A nel corso degli anni Settanta: si tratta di Renzo Carnevali (classe 1950) che giocherà nell’Italia Over 70, Luciano Bolzonetti (classe 1955) e Rodolfo Valenti (classe 1956) che giocheranno con l’Italia Over 65.

Carnevali e Valenti (nel ruolo di “ali”) erano presenti già ai Mondiali giocati in Finlandia nel 2019, mentre Bolzonetti è una “new entry” nell’Over 65 e porterà in dote la sua lucida regia, che ne ha sempre caratterizzato la carriera cestistica.

Tutti e tre “forgiati”, in gioventù, da un maestro del basket come Giuliano Guerrieri e ancora legati a quegli insegnamenti di etica e cura sportiva che continuano a contraddistinguerne la longevità atletica nel gioco del pallacanestro.

Il gruppo azzurro Over 65 e Over 70 è reduce da un periodo di raduno e preparazione a Piancavallo (Pd) sotto la sapiente guida dei coach Gianni Trevisan, Ugo Schiavo e Cesare Lanella. Qui, i “ragazzi” hanno sudato e perfezionato movimenti e schemi in vista dell’appuntamento europeo.

Qualche curiosità sui tre veterani fabrianesi.

Renzo Carnevali (nato a Fabriano nel 1950) è stato sostanzialmente il “simbolo” del primo Fabriano Basket, essendo l’unico giocatore ad aver vestito la maglia biancazzurra fin dalla fondazione (1966) e per tredici anni consecutivi, vivendo tutte la travolgente scalata dalla Prima Divisione, poi Promozione, serie D, serie C, serie B e serie A2 conquistata nel 1979: nessuno come lui. In totale 245 partite con il Fabriano Basket (4° in assoluto nella storia del club) e 2.520 punti segnati (6°). Terminata la lunga avventura con la maggiore formazione cittadina, già trentenne passava a giocare all’Aurora Jesi, poi Cagli, Gualdo Tadino e infine Libertas Fabriano dove chiudeva la carriera in squadre di club nel 1990, ma senza mai abbandonare il basket, proseguito costantemente a livello amatoriale.

Luciano Bolzonetti (nato a Fabriano nel 1955) è un altro nome “storico” del basket cartaio, essendo stato il play tutto fosforo della scalata del Fabriano Basket negli anni Settanta dalla Promozione (1970) fino alla serie A2 (1979) per un totale di ben 247 partite disputate in casacca biancoblù (2° in assoluto), vestita anche nella prima stagione in serie A2 (1979/80), per un totale di 1.232 punti a bersaglio (21°). Purtroppo non sapremo mai quanti assist abbia sfornato, nè quanti contropiedi abbia lanciato – sicuramente migliaia – il “John Stockton” della città della carta. Dal 1980 fino al 2006 ha poi giocato tra Cagli e diverse squadre “minors” di Fabriano (Libertas, Altesino, Virtus e Reds) dimostrando anch’egli una notevole longevità sportiva. A cinquantuno anni, nel 2006, dopo aver lasciato il basket giocato, è passato dal parquet alla panchina: per lui esperienze ai Reds Fabriano, Janus Fabriano, Brown Sugar Fabriano, Bad Boys Fabriano (tra serie D e C) e settore giovanile.

Rodolfo Valenti (nato a Fabriano nel 1956) ha composto con Leonardo Sonaglia il “duo” delle meraviglie capace di trascinare il Fabriano Basket fino alla serie A1 e ai quarti di finale per lo Scudetto nel 1982. E’ il giocatore in assoluto ad aver vestito più volte la maglia biancazzurra, ben 294 partite (1°), segnando 3.328 punti (3°). Lasciata Fabriano nel 1983, ha continuato a giocare tra A1 e A2 con Forlì e Porto San Giorgio (in mezzo una stagione alla Stamura Ancona in B), chiudendo la carriera in massima serie nel 1991 al Banco di Sardegna Sassari. Carriera che poi è proseguita a lungo nei campionati regionali.