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Fabriano sempre più protagonista nella massima serie di ritmica

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Le "farfalle" della Faber Ginnastica Fabriano

FABRIANO - La terza tappa del campionato di serie A che si è svolta nello scorso week-end a Fabriano, perfettamente organizzata dalla Faber Ginnastica Fabriano, è stata davvero emozionante sotto molti aspetti, non solo perché il team fabrianese si è aggiudicato anche questa volta la vittoria (la terza di fila), ma anche perché le ragazze erano chiamate a dare una prova di “testa e cuore”. E hanno risposto “presenti”. Scendere in pedana in casa davanti ad un folto e caloroso pubblico, infatti, era per le ginnaste estremamente emozionante, ma dovevano comunque mantenere la concentrazione e la determinazione per far bene, non solo per sé stesse, ma anche per tutto lo staff tecnico che le segue minuziosamente con estrema dedizione e soprattutto per la città di Fabriano che rappresentano. «Oggi era una gara molto difficile per noi – ha dichiarato l’allenatrice fabrianese Julieta Cantaluppi al termine della serata  – eravamo senza straniera e scendevamo in pedana, un po’ tutte, con gli attrezzi meno sicuri. Le ginnaste sono state brave, hanno retto bene, trascinate da Milena Baldassarri che, per questo momento della stagione, è comunque in buon a forma fisica. Non voglio fare pronostici fino alla fine della quarta giornata».

Tappa quindi non facile, anche perché molte squadre - compresa quella fabrianese – in questa occasione non hanno avuto il supporto dell’atleta straniera: infatti Fabriano, Chieti e Udine, le tre contendenti alla corsa per lo scudetto 2018, ne erano prive. 

Ma oltre a questo, le ragazze fabrianesi - per motivi di regolamento, secondo il quale ogni ginnasta deve in ogni tappa esibirsi con un attrezzo diverso - si trovavano in questa circostanza a scendere in pedana con il loro attrezzo meno congeniale.

La gara sin da subito dimostra di essere assai tirata, molte squadre incappano in vari errori, comprese le “avversarie” di Chieti ed Udine.

Pronte e determinate, spinte anche da un caloroso tifo, le fabrianesi partono come al solito con il frizzante Corpo Libero di Serena Ottaviani, con il quale ottengono un ottimo punteggio: 13.250. Poi è la volta del capitano Milena Baldassarri, che come al solito non tradisce le aspettative e mette a segno un’ottima Fune da 17.450. Il bronzo olimpico Talisa Torretti è protagonista con il Cerchio in una esecuzione impeccabile che vale il punteggio di 16.850. Sofia Raffaeli, chiamata in pedana con la Palla, determinata come al solito, mette a referto uno stratosferico 16.900 (ed è ancora una Junior). Di nuovo il capitano Baldassarri, questa volta alle Clavette, emozionanti e da brivido, che valgono 18.100 punti. La Faber Ginnastica Fabriano termina la sua rotazione con il Nastro di Talisa Torretti, attrezzo - come ben sappiamo – insidioso, che porta spesso a incappare in qualche errore e che “paga” meno degli altri in termini di punteggio, ma nonostante qualche sbavatura, la fabrianese conclude un buon esercizio da 14.450 punti. La Faber Ginnastica Fabriano (che, lo ricordiamo, è già Campione d'Italia in carica 2017), si aggiudica dunque la terza tappa su tre di questo campionato 2018 di serie A, ipotecando seriamente anche questo Scudetto. Seconde le abruzzesi dell’Armonia d’Abruzzo Chieti, terze le “outsider” della Eurogymnica Torino, trascinate anche da un’ottima Nina Corradini, che tra l’altro si allena in maniera continuativa a Fabriano. Udine, invece, finisce fuori dal podio: soltanto quarte le friulane. È doveroso il ringraziamento da parte della Faber Ginnastica Fabriano al Comune di Fabriano e a tutta l’Amministrazione comunale che ha permesso di poter organizzare questa tappa in casa in maniera impeccabile. Un ringraziamento anche al folto e caloroso pubblico che ha invaso la città e il PalaGuerrieri, persino due pullman arrivati da Fontivegge (Pg), stracolmo di ragazzine accorse per vedere le loro beniamine. Ed ora appuntamento a Sansepolcro il 15 dicembre, per la quarta e ultima tappa, quella che assegnerà il titolo di squadra Campione d’Italia 2018.