Cronaca

Nuova sede per le Entrate

Tra tante chiusure in agguato, con disagi per il comprensorio a causa di alcuni servizi venuti meno, qualche spiraglio positivo. Ecco una nuova sede per l’Agenzia delle entrate di Fabriano che, con quasi 8 mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia per “problemi burocratici interni al Comune” si sposterà presso il palazzo dell’ex Tribunale cittadino, nel secondo piano, con ingresso laterale, da via Veneto. Un servizio strategico per il territorio che lascia, così, la periferia per avvicinarsi al centro storico. L’annuncio è del sindaco, Gabriele Santarelli, che spiega come lo stabile, una volta sede della scuola media Fermi, ospiterà non solo l’Agenzia delle entrate, ma anche Polizia di Stato e Tenenza della Guardia di Finanza, come programmato da anni. Le forze dell’ordine, però, arriveranno tra non meno di due anni perché attualmente in una parte dell’edificio ci sono gli alunni della scuola Giovanni Paolo II che dovrà essere ricostruita ed i piccoli dell’asilo nido di via Petrarca chiuso causa sisma. "L'amministrazione 5 Stelle si è impegnata sin dal suo insediamento – dichiara il primo cittadino - per individuare una sede per l'Agenzia delle Entrate più idonea rispetto all'attuale. Oggi, infatti, gli uffici si trovano nei locali del Centro Commerciale, quartiere Santa Maria, che avrebbero dovuto accogliere la Farmacia comunale. La scelta fatta in passato era servita per placare le proteste dei condomini del centro commerciale che minacciavano di fare causa al Comune per non aver rispettato la destinazione del locale rimasto vuoto per anni. È una sede del tutto inadeguata a causa dell'assenza di privacy, infiltrazioni di acqua e mancanza di spazio per i dipendenti che devono lavorare con il quadro del service che pende dietro le spalle".

Il sindaco Santarelli ha incontrato il direttore provinciale dell'Agenzia per accogliere le esigenze da soddisfare e per individuare il secondo piano dell'immobile dell'ex tribunale, quartiere Pisana, come nuova sede. "È già stato fatto un sopralluogo congiunto degli uffici tecnici del Comune e dell'Agenzia e l'atto per ufficializzare il tutto è pronto. In realtà – denuncia il sindaco - l'atto rimbalza dall'Ufficio tecnico a quello finanziario dal 4 maggio 2018, otto mesi fa, e sarebbe dovuto essere approvato entro l’anno da poco concluso. Se gli uffici decidono di collaborare ce la facciamo per il mese corrente. L’obiettivo è quello di portarlo in consiglio comunale entro gennaio. Purtroppo – lamenta - accade anche questo negli uffici, ma siamo decisi a cambiare il modo di far procedere gli atti". Adesso si attende il consiglio comunale per l’approvazione, poi l’Agenzia delle entrate avrà la sua sede definitiva nell’ex tribunale di Fabriano.