La recessione è senza fine

L’area montana, il distretto fabrianese e il territorio circostante, soffrono. Sono  in calo la produzione e l'export in particolare nel settore cartario, ma questa recessione senza fine comprende le stesse cappe e gli elettrodomestici. Lo comunica la direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo relativamente al terzo trimestre del 2018. I settore cartario registra un -3,6%, a causa della decisione della Banca centrale indiana di non acquistare più cartamoneta dall’Italia. La motivazione sta anche nella forte riduzione della domanda di carta per la stampa di banconote da parte della BCE. Intanto Intesa Sanpaolo ha scelto di agevolare le imprese che investono semplificandone l’accesso al credito: nella determinazione del rating si valorizzano gli aspetti qualitativi come l’investimento in capitale umano e l’innovazione, l’appartenenza alle filiere e la sostenibilità.