Daniel Gerini mentre consola Luca Mancioli dopo la caduta

FABRIANO - A Madeira, in Portogallo, dove si sono svolti i Campionati Mondiali Iaads di atletica leggera, manifestazione riservata ad atleti con sindrome di Down, il fabrianese Daniel Gerini della Polisportiva Mirasole ha conquistato la medaglia d’argento nel lancio del disco (metri 22.90) e quella di bronzo nel lancio del peso (metri 9,43).
Grande soddisfazione per il lanciatore fabrianese, forse con un pizzico di rammarico per il disco, in cui avrebbe potuto anche ambire al metallo più prezioso. L’intero ambiente sportivo fabrianese ha accolto con soddisfazione la notizia arrivata da Madeira, in testa David Alessandroni (presidente della Polisportiva Mirasole), l’Atletica Fabriano con il tecnico Pino Gagliardi (l’allenatore di Daniel) e l’assessore allo Sport del Comune di Fabriano, Francesco Scaloni, subito informato in merito.
E’ stato un Mondiale amaro, invece, per Luca Mancioli. Il velocista di Sassoferrato, infatti, nella batteria dei 200 metri è stato spinto dall’atleta croato e, nella caduta, ha riportato un infortunio al ginocchio che non gli ha consentito di correre la staffetta 4x400. In precedenza, Luca si era qualificato per la finale dei 100 metri, ma poi non era riuscito ad andare oltre il quinto posto. Nella staffetta 4x100 (Mancioli, Rondi, Piacentini e Lucato), invece, inizialmente era arrivato un bel bronzo, ma poi il team azzurro è stato squalificato per un errore nel passaggio del testimone. La spedizione azzurra è tornata dal Portogallo con il terzo posto assoluto nel medagliere iridato per quanto riguarda l’atletica leggera, al primo posto considerando anche il tennis tavolo e il basket "tre contro tre".